Un fiore in ogni stanza… ma quali?

Gli effetti dei colori sulla mente sono noti da tempo così come le proprietà terapeutiche di alcune essenze, estratte da fiori, radici, bucce, foglie e frutti. Recenti studi hanno posto l’accento sugli effetti benefici derivanti dalla vicinanza delle piante: osservarle o coltivarle, siano esse in un vaso, sul balcone o in giardino migliorerà la qualità della nostra vita, sia da un punto di vista fisico che mentale.
Silenziose figure, presenti in ogni momento importante della vita di ognuno di noi: nascite, matrimoni, compleanni, anniversari, morte…
I fiori, non a caso, hanno da sempre rappresentato l’espressione dei nostri sentimenti di gioia e di amore attraverso l’armonia del loro profumo e dei loro meravigliosi colori.
Il linguaggio dei fiori
Hanakotobala, in giapponese, o florigrafia, diversi i termini ma stesso significato: il linguaggio dei fiori. L’attribuzione di un significato simbolico a fiori e piante risale all’antichità ma è solo intorno all’Ottocento che Mary Montagu, moglie dell’ambasciatore inglese a Costantinopoli, diede il via ad una editoria specializzata che, attribuendo significati simbolici a fiori e allestimenti floreali, cominciò a codificare il loro utilizzo per esprimere sensazioni attraverso un linguaggio silenzioso. Le rose rosse sono un messaggio di passione, d’amore romantico; le rose rosa di un affetto minore; le rose bianche di virtù e castità; e le rose gialle significano di gelosia o infedeltà; i girasoli di rispetto; le margherite di innocenza e purezza, le viole indicano un intenso interesse, un pensiero costane; i tulipani rispetto e riguardo, l’edera di fedeltà..
Dai sentimenti Vittoriani al giorno d’oggi i fiori hanno mantenuto inalterata la loro funzione di messaggeri di gioia e armonia. E’ vero o no che basta la presenza di una pianta, anche piccola, in una casa per donare armonia ed eleganza a qualsiasi ambiente?
Un fiore in ogni stanza
Non tutte le piante sono però adatte ad essere posizionate all’interno di un’abitazione. E poi non dimentichiamo la loro manutenzione, l’innaffiatura, la potatura…Vi proponiamo alcune piante da fiore di facilissima gestione, colorate e resistenti che rallegreranno la vostra casa donando armonia e colore all’ambiente come solo la Natura sa fare. Ad esempio in bagno potrete sistemare senza problemi una pianta di orchidea perchè non teme gli sbalzi di temperatura ed ama gli ambienti umidi e con poca luce. Poca acqua una volta la settimana e vi premierà con una fioritura di oltre 2 mesi.
Nell’ingresso invece si può posizionare il giglio che diffonderà il suo profumo e ci accoglierà ad ogni rientro. Tra l’altro la fioritura può durare oltre 2 mesi! In cucina la scelta migliore ricade sulla violetta africana, che richiede pochissima cura ed occupa uno spazio ridottissimo. Anche in questo caso basta un goccio d’acqua a giorni alterni e la rimozione dei fiori secchi. In camera da letto meglio puntare su una pianta grassa che di notte vive grazie all’ossigeno incamerato di giorno e non ci ruberà l’aria durante il sonno. La Kalachoe ad esempio ha fiorellini piccoli rosa o gialli, molto allegri e di lunga durata. Va annaffiata non più di due volte alla settimana.
In soggiorno, dove c’è solitamente più luce e spazio, può trovare posto la Bromelia che è reperibile in vari colori, tutti vivaci. E’ un pianta robusta ed i fiori hanno lunga durata. Poca acqua una volta alla settimana. Se poi vogliamo che oltre ad arredare ed abbellire la nostra casa, le piante ci portino anche vantaggi dal punto di vista del benessere e della salute, ecco quali scelte fare. Le piante indicate sono in grado di assorbire sostanze dannose, come ad esempio ammoniaca, benzen o formaldeide, presenti nell’aria, e a volte nel mobilio o nei tessuti. Eccone alcuni esempi:
In camera da letto
Come detto in precedenza, solo piante che non consumano ossigeno:
- Sanseveria: combatte l’elettrosmog, emette ossigeno di notte, assorbe vapore acqueo e necessita luce indiretta.
- Begonia: emette ossigeno di notte, assorbe vapore acqueo e necessita luce piena.
- Aloe Vera: emette ossigeno di notte, assorbe vapore acqueo e necessita luce piena.
In cucina
- Dracena:emette ossigeno di giorno, necessita poca luce
- Liriope Spicata: emette ossigeno di giorno, necessita luce indiretta.
- Orchidee: emette ossigeno di notte, necessita luce indiretta.
In bagno
- Aloe Barbadensis:emette ossigeno di notte, assorbe vapore acqueo, necessita luce piena.
- Tillandsia: combatte l’elettrosmog, emette ossigeno di notte, assorbe vapore acqueo.
In soggiorno
- Areca Palmata: emette ossigeno di giorno, necessita luce indiretta.
- Ficus Benjamino: emette ossigeno di giorno, necessita di luce piena
- Spatifillo: combatte l’elettrosmog, emette ossigeno di giorno, necessita luce indiretta
Le piante genereranno un particolare benessere psico-fisico di cui non potrete più fare a meno.