3 diete dimagranti veloci ed efficaci

Le tre diete dimagranti del momento
Le festività natalizie, come sempre, si lasciano dietro non solo i doni e il calore delle cene in famiglie, ma anche i ben noti chiletti nei posti sbagliati per i quali è bene correre immediatamente ai ripari onde evitare che si accampino stabilmente sul nostro corpo. Ci sono diverse diete che possono dare risultati soddisfacenti in breve tempo e dal momento che, si sa, le diete si iniziano sempre di lunedì perchè non cominciarne una proprio il prossimo lunedì? Vediamo insieme le tre diete dimagranti più efficaci del momento, testate per farci perdere peso velocemente!
Il metodo Dukan
Questa dieta è basata su una lista di 100 alimenti che si possono mangiare a volontà. Uno dei punti di forza della dieta una dieta iperproteica, sana e naturale che aiuta a ridurre la pancia ed a ritrovare una silhouette proporzionata. E’ strutturata su 4 fasi:
- “fase di attacco” di breve durata per perdere rapidamento peso basata solo su proteine;
- “fase di crociera” con introduzione di verdure per raggiungere il peso giusto;
- “fase di consolidamento” della perdita di peso;
- “fase di stabilizzazione” per non riprendere i chili persi.
La fase di attacco assicura una perdita di peso compresa tra 1,5 e 5 kg. Bisogna però camminare a passo svelto ogni giorno per almeno 20 minuti perchè, come si sa, associare il movimento fisico alla dieta migliora i risultati. Inoltre con una camminata di questo tipo è possibile perdere il 7% del peso corporeo. Ma quali sono gli alimenti permessi? Nella fase di attacco solo le carni magre , i volatili, i pesci, i frutti di mare, i latticini magri e le uova di gallina. Nella fase di crociera si possono aggiungere le verdure. Si possono introdurre alcuni alimenti particolari quali il konjac, una radice asiatica assolutamente senza calorie; olio di oliva o di colza (ma non più di un cucchiaino al giorno) e le bacche di goji (anche queste non più di un paio di cucchiaini al giorno).
La dieta Plank
Piuttosto antica ma di origine incerta (non si sa con esattezza chi l’ha veramente inventata), la dieta Plank è un metodo dimagrante da utilizzare solo per 2 settimane, al termine delle quali pare si perdano 9 kg che non si riacquisteranno più per almeno tre anni.
Si tratta di una dieta iperproteica, ossia che apporta una quantità di proteine superiore a quella raccomandata solitamente.
La dieta Plank riduce e, in certi casi, arriva ad eliminare alcuni elementi nutrienti dal menù (come lo zucchero e l’olio). L’unica indicazione, oltre a dover mangiare solo ciò che viene indicato, è quella di bere oltre due litri di acqua al giorno.
Essendo una dieta non equilibrata è assolutamente vietata a tutte le persone che non sono perfettamente in salute oltre a diabetici, anemici, donne in gravidanza, donne che allattano, bambini, anziani, malati di cuore, chi ha il colesterolo alto, chi soffre di malattie renali.
La Dieta vegana
Più che una dieta è uno stile di vita: gli animali sono esseri viventi come gli umani e non è giusto né equo cibarsi delle loro carni né di quanto da loro prodotto in natura. Di conseguenza ogni tipo di carne, latte e derivati, uova o alimenti che li contengano, sono tassativamente banditi dalla tavola.
Il segreto del successo di questa dieta sarebbe proprio l’assenza di derivati animali.
Anche in questo caso però non si tratta di un regime alimentare equilibrato e, se si vuole utilizzarla nel lungo termine, necessita l’affiancamento di integratori alimentari.
La dieta vegana è però molto indicata nella prevenzione dell’arteriosclerosi poiché riduce sensibilmente il colesterolo, è ricca di antiossidanti e previene l’insorgenza della gotta.
Nella dieta vegana è necessario gestire l’alimentazione in modo da mantenere costante l’associazione tra cereali e legumi in modo da non creare squilibri gravi.