Fiori di Bach per curarsi in modo semplice e naturale

Per curarsi con i fiori di Bach occorre avere una profonda conoscenza di se stessi
E’ una condizione necessaria alla scelta del rimedio più adatto al nostro problema. Ciò che conosciamo della malattia è, sicuramente, il suo effetto sul nostro organismo. Secondo Bach, però, è la risultanza di forze che agiscono in profondità e per lungo tempo nella nostra anima.
Secondo Bach la malattia è originata dalle emozioni negative
A chi non è mai capitato di svegliarsi in completa disarmonia con col mondo intero. Stanchezza, un po’ di sfiga o qualche opposizione astrale!! Giornate no che tuttavia, seppure a fatica, terminano con una buona dormita e tanta buona volontà. E il mattino seguente tutto ricomincia per il solito verso. Quando, però, la disarmonia diventa una regola di vita, le cose cambiano!
Edward Bach e i 12 guaritori
Edward Bach fu un medico e scrittore inglese del secolo scorso, divenuto famoso per le sue ricerche in campo batteriologico. Ma fu, soprattutto, al metodo di cura naturale che da lui prese il nome che venne la sua fama. I 38 Fiori di Bach. Secondo la floriterapia di Bach a causare i nostri disturbi fisici sarebbero, infatti, le emozioni negative. Paure, desideri profondi irrealizzati, senso di frustrazione, di inadeguatezza. Ogni squilibrio interiore, se lasciato a lungo irrisolto, finisce con il generare un riflesso patologico nel corpo della persona. Una sofferenza fisica che la costringerà ad occuparsi del “problema“, per trovare sollievo alla sofferenza! Quale che sia l’emozione, è lo squilibrio interiore all’origine del disturbo psicosomatico. Guarire la mente significherà, pertanto, guarire anche il corpo.
I 38 fiori di Bach
Bach classificò dodici tipologie fondamentali di persone. Ciascuna con un preciso temperamento. Associò, quindi, a ciascuna personalità uno dei dodici fiori “guaritori“, in base alla morfologia del fiore. I guaritori furono i primi fiori scoperti dal medico inglese. Gli altri 26 fiori furono scoperti poco tempo dopo. Trentotto rimedi floreali per altrettanti tipi di emozioni. Fiori la cui «energia», entrando in vibrazione con l’energia umana, riescono a trasformarne la negatività in energia positiva. Ripristinando lo «stato armonico» tra mente e cuore, la persona trattata con i fiori di Bach, è in grado di eliminare il sintomo fisico di malessere. La teoria di Bach classifica 38 rimedi naturali: 12 guaritori, 7 aiuti e 19 assistenti. Ciascuno corrispondente ad una qualità. Il loro scopo è quello di fortificare nell’individuo quella stessa qualità. La persona, in questo modo, superandone il difetto, ostacolo all’armonia, può avviarsi alla guarigione.
I dodici guaritori
Bach constatò che ad ogni gruppo di nosodi (vaccini omeopatici da lui scoperti e ancora oggi in uso in omeopatia) corrispondeva un particolare tipo di personalità. Intuì, cioè, che ciascun individuo ha un approccio assolutamente personale con la malattia. Rispetto alla stessa patologia, cioè, in presenza degli stessi sintomi, ogni individuo reagisce emotivamente in modo diverso. Ciascuna personalità doveva, necessariamente, essere curata in modo specifico. Un metodo di cura del tutto innovativo. Semplice e naturale, ma basato esclusivamente sull’individuo. Scoprì, inoltre, che alcuni fiori avevano delle virtù terapeutiche uniche: curavano l’anima! Sbloccavano, cioè, la forza interiore dell’individuo, innescando, così, un cambiamento positivo anche nella patologia.
Le 12 personalità
Bach individuò 12 personalità associandole, ciascuna, ad un particolare difetto. Individuò, poi, altrettanti fiori guaritori, in grado di fornire, appunto, la virtù necessaria al miglioramento:
- Ansia – Agrimony – Pace
- Debolezza – Centaury – Fermezza
- Restrizione – Chicory – Amore
- Terrore – Rock Rose – coraggio
- Dubbio – Gentian – Comprensione
- Timore – Mimulus – Compassione
- Impazienza – Impatiens – Indulgenza
- Ignoranza – Cerato – Saggezza
- Indecisione – Scleranthus – Stabilità
- Fanatismo – Vervain – Tolleranza
- Pena – Water Violet – Allegria
- Indifferenza – Clematis – Bontà