I 4 stadi della cellulite – Scopri che tipo di cellulite hai!

cellulite

La cellulite, o pannicolopatia–edemato-fibro-sclerotica, non è solo un problema estetico. Contrariamente a quello che la maggior parte di noi crede è, piuttosto, una vera e propria disfunzione del micro-circolo. Attenzione, quindi, a non confonderla con le adiposità localizzate… i cuscinetti per intenderci!

La cellulite è caratterizzata da un aumento del volume delle cellule adipose

Negli spazi intracellulari, per cause che andremo a vedere successivamente, si vanno ad accumulare delle quantità eccessive di liquidi. Questo determina un’alterazione del nostro sistema linfatico, deputato al loro smaltimento, e il conseguente rallentamento del flusso sanguigno.

I 4 stadi della cellulite

La cellulite può insorgere per svariate ragioni: l’alimentazione, lo stile di vita sedentario, la familiarità ai disturbi circolatori, le disfunzioni ormonali, l’assunzione di farmaci. Fattori che, singolarmente o in associazione tra loro, possono provocarne la formazione. A seconda del livello del processo degenerativo della zona colpita, è possibile individuare 4 stadi diversi di cellulite, ciascuno con un proprio tipo di intervento.

1 stadio – Cellulite compatta

E’ la forma più comune e meno grave. Colpisce soprattutto le donne con una muscolatura tonica e in forma. Si localizza soprattutto su ginocchia, cosce e glutei ed è visibile solo pizzicando le zone interessate. Alla palpazione la parte si presenta soda e quasi mai dolorosa. Una costante attività fisica e una corretta alimentazione permetteranno di combattere efficacemente il ristagno dei liquidi. E non dimentichiamoci mai di bere molta acqua!!

2 stadio – Cellulite flaccida

La cellulite, in questo caso, è molle e localizzata all’interno di cosce e braccia. Colpisce soprattutto le donne di una certa età o, comunque, con una muscolatura poco tonica. È frequente, infatti, in soggetti che conducono una vita sedentaria o soggette a frequenti variazioni di peso. Alla palpazione le zone colpite risultano sempre molto fredde e flaccide, con dei noduli in profondità, L’inconfondibile aspetto a buccia d’arancia è, inoltre, pienamente visibile in posizione eretta. Anche in questo caso la situazione non è disastrosa. Può essere efficacemente contrastata con un’attività fisica mirata e una corretta alimentazione. In questo caso potremo aiutarci con delle tisane drenanti che aiuteranno anche la lipolisi.

3 stadio – Cellulite edematosa

Le zone colpite sono dolenti alla palpazione. La parte colpita ha un aspetto gonfio e spugnoso. Una delle cause principali della cellulite edematosa è, infatti, una cattiva circolazione linfatica e/o il malfunzionamento del microcircolo. A partire da questo stadio praticare attività fisica e seguire una corretta alimentazione può essere insufficiente. Sarà opportuno integrarli con dei trattamenti estetici mirati. Massaggi, ultrasuoni, pressoterapia, mesoterapia. Non c’è che l’imbarazzo della scelta. A condizione, però, di rivolgersi a professionisti qualificati!

4 stadio – Cellulite fibrosa

È la forma più grave. Le lesioni, in questo caso, sono permanenti. Le nodosità che la caratterizzano sono dure e dolenti alla palpazione. L’aspetto che le caratterizza è quello della pelle “a materasso”. È un tipo di cellulite che si associa a disturbi importanti a carico degli arti inferiori. In questo caso meglio rivolgersi al proprio medico per effettuare una diagnosi clinica, attraverso esami specifici e valutare, in un secondo momento, l’opportunità di eventuali trattamenti.

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